Ciascuno di noi può impegnarsi ad adottare una serie di comportamenti e accorgimenti per contribuire al risparmio energetico, con ricadute positive sull’economia domestica, sull’ambiente e sulla qualità della vita.
Ecco quello che possiamo fare:
- installare impianti fotovoltaici per la produzione di energia che ti consentono di azzerare del 80% il costo della bolletta.
- Acquistare elettrodomestici di classe A+ o A++ , a basso consumo ed alta efficienza energetica. Gli elettrodomestici coprono almeno l’80% della bolletta elettrica. Un valido motivo per sceglierli bene e per imparare ad utilizzarli al meglio!
- Sostituire le tradizionali lampade a incandescenza con le lampadine fluorescenti: a parità di luce emessa, queste ultime assicurano un risparmio di energia del 75-80% e garantiscono una durata ed una efficienza maggiori.
- Non lasciare accese luci in ambienti inutilizzati.
- Disattivare la funzione stand by degli elettrodomestici nelle ore in cui sono spenti.
- Scegliere con attenzione l’impianto di illuminazione e di riscaldamento.
- Installare impianti a collettori solari per la produzione di acqua calda anche in assenza di incentivazione pubblica.
- sostiture la propria caldaia tradiizonale con una a condensazione (risparmio fino al 50%)
- Applicare le valvole termostatiche ai tradizionali radiatori (risparmio del 15%).
- Regolare il riscaldamento senza eccedere.
- Chiudere anche i singoli radiatori quando non vengono utilizzati.
- Non coprire i termosifoni con pannelli, stoffe, tende per permettere una migliore circolazione d’aria e quindi una migliore diffusione del calore.
- Curare la finitura del cappotto esterno dell’edificio e degli infissi.
- Durante la ristrutturazione o la costruzione della casa pretendere dai progettisti e dalle ditte di costruzione il rispetto dei parametri di efficienza energetica stabiliti dalla legge.
Ricordiamoci che i nostri comportamenti domestici possono rendere la nostra casa non solo meno inquinante, ma anche meno costosa.
“L’ambiente non ci è stato donato dai nostri padri ma prestato dai nostri figli”
Ricorda: l’utilizzo di acqua richiede comunque un impiego di energia elettrica e materie prime per essere pompata e potabilizzata.
Ricordiamoci che risparmiare acqua significa risparmiare una risorsa essenziale e aiutare l’ambiente, infatti la miglior fonte di energia pulita è quella che si ottiene dal suo risparmio e dal suo uso più razionale.
Oggi sono in commercio dei dispositivi semplici da installare che consentono di ottimizzare i consumi e di evitare sprechi irrazionali, oltre che a consentire un sensibile ritorno economico:
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Microriduttori e ottimizzatori del flusso d’acqua: costituiscono una tecnologia molto efficiente, poco costosa e semplice da realizzare.
I microriduttori riducono il consumo d’acqua senza modificare le proprie abitudini.
Chi usa il getto d’acqua non percepisce alcuna differenza ma il consumo complessivo d’acqua è inferiore del 50%.
Sono dotati di una valvola spaccagetto che miscela aria e acqua; sono facili da montare ai rubinetti di casa e assicurano lo stesso comfort degli erogatori tradizionali.
La presenza di una valvola, tarata in modo apposito dal costruttore, permette di migliorare anche il confort dell’impianto riducendo in modo significativo il disagio di trovarsi sotto la doccia e non avere più acqua calda perché un altro rubinetto è stato aperto.
Inoltre utilizzi meno acqua calda e quindi risparmi energia per riscaldarla. -
WC a bassi consumi: differenziano lo scarico dell’acqua attraverso cassette a doppio flusso, ottenendo veramente di portare un contributo al risparmio energetico e allo spreco delle risorse. Usi meno acqua, quindi meno acqua deve essere pompata per raggiungere casa tua, risparmi così anche energia.
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Lavabiancheria e lavastoviglie a basso consumo: permettono di ridurre acqua e energia rispetto ai tradizionali modelli.