Ciascuno di noi può impegnarsi ad adottare una serie di comportamenti e accorgimenti per contribuire al risparmio idrico, con ricadute positive sull’economia domestica, sull’ambiente e sulla qualità della vita.
Ecco quello che possiamo fare:
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Adottare Microriduttori e ottimizzatori del flusso d’acqua,
che si possono applicare al rubinetto e alla doccia per diminuire la portata del getto d’acqua, mantenendo lo stesso effetto. -
Chiudere il rubinetto
Il rubinetto del tuo bagno ha una portata di oltre 10 litri al minuto, se lo lasci aperto mentre ti lavi i denti più di 30 litri di acqua potabile se ne fuggono per lo scarico. E il consumo aumenta quando ti radi e ti fai lo shampoo. -
Preferire una doccia ad un bagno in vasca.
Con una doccia il consumo di acqua è mediamente di 50 litri. Fare il bagno in una vasca di normali dimensioni comporta un consumo variabile tra 100 e 150 litri -
Usare uno sciacquone a scarico differenziato
In casa il water consuma il 30% dell’acqua. Evitiamo di tirare l’acqua dopo aver gettato solo un pezzo di carta nel wc! Uno sciacquone a “scarico differenziato” fa risparmiare oltre 20.000 litri di acqua all’anno. -
Utilizzare la lavastoviglie solo quando è carica e a basse temperature
Usando la lavastoviglie a pieno carico si possono risparmiare mediamente 10.000 litri d’acqua all’anno. Per non parlare del risparmio di energia elettrica!! Una lavatrice consuma la stessa quantità d’acqua sia a mezzo carico che a carico pieno. Attenzione alla temperatura: un lavaggio a 30° consuma la metà dell’acqua di un lavaggio a 90°. -
Riutilizzare l’acqua
Le piante d’appartamento possono essere innaffiate riciclando l’acqua di lavaggio di frutta e verdura che darà loro un apporto di sali minerali. L’acqua calda usata per la cottura può essere impiegata per il lavaggio delle stoviglie: metti il tappo al lavello e scola lì dentro l’acqua della pasta: è un ottimo sgrassante per i piatti! -
Ridurre il consumo d’acqua per lavare i piatti
Per lavare i piatti non è indispensabile usare l’acqua corrente; meglio raccogliere la giusta quantità nel lavello, lavare e poi sciacquare: consumerai circa il 50% di acqua in meno. -
Controllare con il contatore
Controlla sempre i tuoi consumi: a rubinetti chiusi il quadrante del contatore deve essere immobile. In caso contrario si è in presenza di perdite, che, anche se modeste, fanno lievitare i consumi; -
Usare l’acqua piovana
Mettendo all’aperto il secchio per lavare i pavimenti potrai trovarlo pieno d’acqua e all’occorrenza pronto per l’uso. L’annaffiatoio invece può raccogliere l’acqua per le piante d’appartamento. Rispettiamo l’ambiente risparmiando acqua, evitando ogni spreco, anche di denaro.