APPELLO A TUTTE LE AMMINISTRAZIONI LOCALI
Legambiente Sicilia lancia un appello a tutte le amministrazioni locali affinché adottino buone prassi di riduzione dei consumi all’interno dei propri territori di appartenenza ed iniziative volte a garantire il diritto di tutti ad accedere all’acqua.
In particolare si chiede:
- l’adozione di interventi e adeguamenti strutturali a partire dagli edifici pubblici, nonché l’introduzione dei riduttori di flusso all’interno degli uffici amministrativi, delle scuole e di tutti gli edifici di competenza;
- l’introduzione nei regolamenti edilizi di norme che incentivino l’uso di materiali e tecnologie che favoriscano il risparmio idrico, quali ad esempio rubinetti a tempo (a pulsante), rubinetti a due fasi (la prima eroga un getto medio, mentre per averne uno più abbondante bisogna passare alla seconda), rogatori d’acqua elettronici, cassette per lo scarico del WC a doppio tasto oppure a manovella, tubature isolanti che non disperdano il calore;
- la previsione di incentivi al settore privato ("Clean Technologies");
- progetti pilota, studi e ricerche dedicati al risparmio dell'acqua;
- la diffusione di attività di sensibilizzazione, educazione e informazione per un consumo più attento e rispettoso delle risorse idriche;
- la soluzione dei problemi riguardanti l’acqua attraverso appositi interventi che abbiano alla base il riconoscimento del servizio pubblico delle risorse idriche, poiché l’acqua è un bene comune e un diritto di tutti, evitando dunque gli sprechi rendendo più efficienti i sistemi e le infrastrutture di captazione, adduzione e distribuzione e di depurazione;
- una corretta, trasparente ed efficiente gestione e funzionamento degli ATO e delle strutture pubbliche preposte alla gestione dell’acqua;
- interventi per il riuso dell’acqua e per l’impiego differenziato in funzione dell’uso (oggi si lavano le strade con acqua potabile, si eroga acqua potabile per impianti produttivi quando basterebbe acqua di minore qualità);
- la promozione del consumo di acqua di rubinetto attraverso campagne di informazione ed investimenti per migliorare la qualità dell'acqua;
- il sostegno di progetti che garantiscano l’accesso all’acqua potabile (almeno 40 litri al giorno) nei paesi più poveri.
Legambiente Sicilia si mette a disposizione di tutte quelle amministrazioni che intendano avviare buone pratiche ed interventi in questo settore, fornendo consulenza tramite gli operatori e i consulenti legali di Ecosportello e dando la propria disponibilità per una collaborazione nell’ideazione e realizzazione di campagne di sensibilizzazione e informazione e per attività di educazione ambientale.
Per aderire all'appello inviare una mail a acqua@ecosportellosicilia.it