Sono di questi giorni due delibere del Comune di Palermo che prevedono la chiusura alle auto di alcune strade del centro città, per lo più localizzate nel centro storico.
La prima delibera (delibera 85) riguarda l’istituzione definitiva, a partire dal 4 giugno, di una ZTL (Zona a Traffico Limitato) nel tratto stradale di via Maqueda compreso tra via Cavour e piazza Villena (Quattro Canti), in attuazione di quanto già previsto nel PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano) adottato nell’ottobre del 2013 dal Consiglio Comunale. Via Maqueda resterà dunque chiusa 7 giorni su 7, dalle 10 alle 20, ad eccezione di alcuni varchi che serviranno per attraversare la strada. L’attraversamento sarà consentito solo alle forze dell’ordine e ai mezzi di soccorso in emergenza e, previa esposizione di un pass, ai residenti e ai turisti ospiti delle strutture ricettive che ricadono nelle zone limitrofe. Tutti i mezzi autorizzati dovranno comunque procedere ad una velocità massima di 10 km/h.
In conseguenza della delibera saranno individuati dei percorsi alternativi per i mezzi pubblici e privati interdetti al traffico e saranno coinvolti tutti gli uffici competenti e le società partecipate che dovranno attivarsi per l’attuazione della delibera, ognuno in relazione a quanto di rispettiva competenza.
Come spiegato in conferenza stampa dal Sindaco, dall’Assessore alla Mobilità Giusto Catania e dall’Assessore al Verde Francesco Maria Raimondo, l’arredo della strada sarà integralmente rinnovato con fioriere in metallo ancorate a terra, e sarà creata anche una pista ciclabile, che si svilupperà lungo lo stesso tratto e che nel futuro proseguirà fino alla Cattedrale, per poi tornare davanti al Teatro Massimo, così da formare un circuito completo.
Nei mesi che seguiranno fino alla fine del 2014, è prevista la chiusura al traffico di 6 aree della città già individuate da precedenti provvedimenti, prevalentemente ricadenti nel centro storico (delibera 86):
- piazza Papireto, vicolo Papireto, via dei Carrettieri e via Gianferrara;
- estensione piazza Verdi e via Rossini
- piazza Sant’Anna, via Lattarini, vicolo Lattarini e discesa dei Giudici;
- via Ospizio di Beneficienza e via Nicolò Garzilli;
- via Folengo e via Guarino Amella;
- via A. Paternostro.
Verranno adottati alcuni accorgimenti volti a garantire che le ordinanze vengano rispettate. Un’attenta azione di monitoraggio verrà svolta dalla Polizia municipale, che avrà anche il compito di redigere una relazione quindicinale e che, in collaborazione con il tavolo tecnico permanente costituito dalle diverse categorie produttive interessate dal provvedimento, contribuirà se necessario, a migliorare la proposta, proponendo eventuali aggiustamenti.
Oltre alle 6 aree sopraindicate, ne sono state individuate molte altre, che saranno realizzate nei quattro mandamenti, secondo un crono-piano elaborato dall’amministrazione e che prevede che vengano progressivamente pedonalizzati, dal primo al quarto mandamento, 155 tratti stradali, entro il 31 dicembre 2014: entro il 31 luglio i tratti ricadenti nel mandamento “Tribunali” (62); entro il 30 settembre quelli del mandamento “Palazzo Reale” (24); entro il 31 ottobre quelli del mandamento “Monte di Pietà” (33); entro il 31 dicembre quelli del mandamento “Castellammare”(36). E’ inoltre stata prevista la pedonalizzazione di altri 9 tratti stradali che ricadono in aree esterne al centro storico.
Entro la fine dell’anno saranno dunque interdette alle automobili più di cento strade o vicoli e quaranta piazze e piazzette.
(Elenco aree da pedonalizzare per mandamento)
Come dichiarato dall’Assessore alla Mobilità Giusto Catania, finita la fase sperimentale, comincerà un percorso stabile che potrà essere soggetto a “limature”: le aree dovranno essere delimitate e saranno oggetto di ordinanza. L’amministrazione provvederà a tutti gli interventi necessari: “non basta chiudere una strada ma servono percorsi alternativi, bisogna abbellire lo spazio, fare le scelte di miglioramento dello spazio urbano”.