Continua, la collaborazione tra Legambiente Sicilia e Federazione Siciliana delle Banche di Credito Cooperativo per favorire la diffusione delle rinnovabili e delle buone pratiche ambientali.
In questi 2 anni grazie all’accordo a cui hanno aderito le BCC del territorio siciliano è stato possibile sostenere lo sviluppo e la diffusione delle rinnovabili tra le famiglie e le imprese, con oltre 3 milioni di euro e 100 progetti finanziati.
Il rinnovo della convenzione con Legambiente per la diffusione dell’uso delle energie rinnovabili – dichiara Antonio Albano, presidente Federazione siciliana BCC – conferma la vocazione del Credito Cooperativo di occuparsi della qualità presente e futura dell’ambiente di ciascuna comunità attraverso appropriate forme di sostegno finanziario che consentano di agevolare la diffusione di una più ampia sensibilità intorno alle tematiche ambientali. Negli ultimi 2 anni le BCC siciliane hanno finanziato circa 100 progetti per oltre 3 milioni di euro di investimenti.”
La nuova convenzione offre la concreta possibilità alle famiglie, alle imprese e alle pubbliche di amministrazioni di poter accedere a condizioni economiche favorevoli ai finanziamenti per investimenti nel settore delle rinnovabili, dell’efficienza energetica , dell’edilizia ecosostenibile, degli acquisti verdi, della mobilità sostenibile e della salvaguardia del territorio.
Legambiente avrà il compito di controllare le richieste di finanziamento garantendo una funzione di tutela a vantaggio sia del cittadino che della banca. L’associazione ambientalista, infatti, dovrà valutare tecnicamente i progetti sottoposti al finanziamento, al fine di verificarne la corrispondenza ai reali fabbisogni del cliente, la compatibilità con la convenzione e l’adeguatezza ai prezzi medi di mercato.
Gli obiettivi raggiunti con la prima convenzione spingono a credere che sia possibile, attraverso piccoli interventi, raggiungere sempre più obiettivi di grande portata, contribuendo a diminuire fortemente le emissioni di anidride carbonica e a favorire la generazione distribuita sul territorio, l’innovazione e lo sviluppo del mercato energetico, il sostegno alla green economy che oggi come non mai può essere la chiave di svolta per uscire dalla crisi.
Sono ormai quasi 50.000 i punti di generazione distribuita, del nuovo sistema energetico in Sicilia, che dimostrano l’oramai irreversibile percorso verso un modello energetico fondato sulle fonti rinnovabili e sulla produzione di energia pulita, conveniente, sicura, efficiente e soprattutto disponibile per tutti.
Un percorso che i siciliani hanno abbracciato in particolare negli ultimi due anni con piccoli, ma redditizi, investimenti che hanno anche permesso di sottrarre ai devastanti effetti della crisi centinaia di aziende che hanno deciso di puntare sulla green economy
“Noi riteniamo che questo percorso – dichiara Tommaso Castronovo, responsabile ECOsportelli Sicilia – debba necessariamente subire un’accelerazione perché si possano cogliere, nell’immediato, tutti i benefici economici e ambientali e affinché questi siano redistribuiti su quei soggetti che maggiormente stanno soffrendo la crisi, le famiglie e le imprese”.
Per info sulla nuova convenzione energienuove@ecosportellosicilia.it